E’ l’augurio che vogliamo dedicare a tutti, a partire dai nostri Collaboratori che hanno affrontato con noi questo intenso anno di lavoro Artigiano! A loro durante lo Scambio degli Auguri di buone Feste in Città Falpe, abbiamo voluto dedicare questo pensiero, che qui condividiamo con tutti voi.
Abbiamo utilizzato una “cartolina artistica” ideata dall’artista comasco Mr. Save The Wall, con la frase-messaggio “Ognuno è le scelte che fa.” e vi abbiamo trascritto sul retro di questa opera d’arte in miniatura un passaggio di poche righe, tratto dalla storia di uno dei grattacieli più conosciuti e ammirati al mondo, tra i simboli più apprezzati della grande mela, New York: l’Empire State Building.
L’Empire State Building
“Il cantiere di quello che sarebbe diventato il più alto grattacielo del mondo aprì il 24 settembre del 1929… le operazioni di scavo per le fondamenta iniziarono il 22 gennaio del 1930, a pochi mesi dal crollo borsistico del 1929.
Il progetto per la realizzazione del nuovo edificio fu affidato allo studio Lamb & Harmon che produsse i disegni definitivi di un edificio in stile art déco in appena due settimane. Il progetto iniziale prevedeva un’altezza inferiore di soli ottanta piani, un limite mai superato fino ad allora da nessun edificio ma, l’agguerrita competizione innescata dal vicino Chrysler Building portò tuttavia a variare il progetto in corso d’opera, con l’aggiunta di ulteriori piani e del pennone sommitale che portò l’edificio all’intentato traguardo di centotré piani
Per la sua efficiente organizzazione e per la tecnologia all’avanguardia utilizzata il cantiere complessivamente durò soltanto ventun mesi… allo scopo di togliere al vicino Chrysler Building il recente titolo di grattacielo più alto del mondo”
L’edificio passò alla storia per i suoi primati: il grattacielo più alto del mondo, quello costruito più velocemente e il primo ad avere più di cento piani, divenendo presto uno dei simboli di New York e dell’America stessa.
Nel 2000 la American Society of Civil Engineers lo ha proposto come una delle sette meraviglie del mondo moderno e nel 2007 ha ottenuto il primo posto nella classifica degli edifici più amati redatta dall’American Institute of Architects.
L’augurio con cui ci apprestiamo a concludere questo intenso anno di lavoro Artigiano e soprattutto ci approcciamo al nuovo anno sia quello che ci insegna la storia di questo fantastico edificio.
Osare, puntare a raggiungere mete e risultati mai raggiunti prima, ambire a traguardi sempre più alti e porsi l’obiettivo di superare i propri limiti. Questi stimoli che auguriamo a tutti noi e a tutti voi di avere per il prossimo anno e per gli anni a venire, uniti alla capacità di fare squadra, di collaborare e di condividere gli obiettivi da raggiungere, attraverso un’organizzazione efficiente e all’avanguardia, che ci permetta e vi permetta di ottenere i risultati che ci siamo prefissati.
“Ognuno è le scelte che fa.”
Buon anno di lavoro Artigiano a tutti Noi e a tutti Voi da FALPE.
