Falpe su imprese Como: l’almanacco annuario de “La Provincia”

Falpe casa smart: l’alleanza tra digitale e artigianato

tratto da: Imprese Como, supplemento al quotidiano la Provincia del 6 dicembre 2023

Investimenti sul digitale e sulla comunicazione, riconoscimenti istituzionali e il sogno di trasformare la sede di via IV Novembre in un hub artigiano aperto ad altre realtà. Il 2023 è un anno da ricordare per la Falpe, l’azienda erbese che da cinquant’anni si occupa di produzione e montaggio di serramenti, porte e tapparelle.
Guidata dai fratelli Giorgio ed Enrico Zappa, che hanno raccolto il testimone dal padre Giuseppe, Falpe è premium partner di Oknoplast e Somfy, oltre che rivenditore autorizzato dei prodotti Garofoli e Croci.
«Nel 2023 – dice Giorgio Zappa – raccogliamo i frutti degli investimenti sul digitale che portiamo avanti da anni. Abbiamo realizzato un’app per smartphone che ingloba e-commerce e informazioni utili, poi abbiamo implementato i contatti diretti con i clienti attraverso WhatsApp: a fronte di un piccolo guasto, inviamo loro tutorial video per aiutarli a risolvere il problema in autonomia. È un servizio molto apprezzato, non è sempre è necessario far uscire un tecnico con costi a carico del cliente oltre ad essere un contributo all’ambiente evitando di far uscire un automezzo».
L’innovazione digitale della Falpe non è passata inosservata. Quest’anno l’azienda erbese è stata selezionata da Intesa Sanpaolo nell’ambito di “Crescibusiness Digitalizziamo”, un programma volto a promuovere piccole e medie aziende che si pongono come modello di innovazione. Falpe è stata la prima azienda in assoluto ad essere vistata dai promotori del progetto.
«Nel corso della visita – dice Zappa – sono rimasti molto colpiti anche dal concept di hub artigiano che cerchiamo di realizzare qui nella nostra vecchia filanda convertita in azienda artigiana. Nostro padre inventò lo slogan “Città Falpe” per promuovere l’azienda nell’immediato Dopoguerra, io insieme a mio fratello Enrico sto cercando di realizzare una vera e propria cittadella artigiana: gli spazi non mancano e molti sono già occupati da piccole realtà artigianali che animano la sede della Falpe».

L’hub artigianale ha un nome, Opificio Zappa, e comprende anche spazi dedicati al coworking e al costudy, oltre a una sala mostre. «Abbiamo ospitato artisti emergenti ed eventi culturali, è un modo per aprirci alla città».
L’altro premio è arrivato da Regione Lombardia, che ha recentemente conferito a Falpe il riconoscimento di “Qualità Artigiana” insieme a Unioncamere. Anche in questo caso, decisivi sono stati gli investimenti nel campo dell’innovazione, della formazione e della sostenibilità.
«Le aziende premiate da Regione Lombardia e Unioncamere – dice Zappa – devono anche aver assunto dipendenti under 35 negli ultimi tre anni. Siamo da sempre attenti a questo aspetto, al di là delle assunzioni ospitiamo con regolarità studenti delle scuole per stage ed esperienze formative».
Falpe è ancora alla ricerca di nuove leve. «Vogliamo potenziare il reparto commerciale. A proposito di comunicazione innovativa, abbiamo pubblicato online un manifesto che reca a caratteri cubitali la scritta “Ne cerchiamo uno bravo”, sullo sfondo delle sedie vuote: speriamo di ricevere tanti curricula da ragazzi e ragazze».