Pergotenda e Vepa il Consiglio di Stato condanna il Comune di Roma 

Un grande ringraziamento ai componenti del nostro comitato tecnico, per l’ottimo lavoro che svolgono e in particolare ai nostri bravissimi avvocati che, rivolgendosi al Consiglio di Stato, hanno vinto recentemente un contenzioso contro il Comune di Roma Capitale e il TAR del Lazio, che avevano intimato ad un cittadino di rimuovere le VEPA ritenute -erroneamente- abusive.

“Decreto Salva Casa”

Un altro straordinario successo ottenuto dalla nostra associazione

Dopo lo straordinario successo ottenuto nel settembre del 2022 da ASSVEPA, con l’approvazione dell’emendamento promosso e fortemente sostenuto dall’Associazione e grazie al quale le vetrate panoramiche VePa oggi possono essere installate in edilizia libera (quindi senza necessità di permessi), siamo riusciti nuovamente a portare a casa un’altra grande vittoria: l’inserimento nel recente “DECRETO SALVA CASA” del termine “porticato“, come un altro organismo edile che può essere completato e protetto con VePa sempre in edilizia libera. Questo, grazie ai rapporti istituzionali che intercorrono tra AssVePa e i rappresentanti delle forze politiche al governo, ma grazie ai soprattutto al costante impegno del Presidente dell’Associazione, il dott. Vito Chirenti che, recentemente, ha scritto un altro libro dal titolo, “La norma sulle VePa spiegata ai più piccoli“.

Un volume “illuminante” che, un paio di mesi fa, attraverso le segreterie politiche e i Capi di Gabinetto ministeriali, è stato spedito e omaggiato al nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Vicepresidente Antonio Tajani, ai ministri Gilberto Picchetto Fratin (Ambiente), Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy), Matteo Salvini (Infrastrutture e Trasporti); Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanza). Libro interessante, presentato dal nostro giornalista Stefano Zurlo e dal Professore Avvocato Sergio Santoro (già Presidente aggiunto al Consiglio di Stato), e quindi molto apprezzato, il quale ha avuto un effetto positivo, poiché la proposta inventiva che l’accompagnava è stata recepita e poi inserita nel decreto in oggetto.

Enrico e Giorgio Zappa (Presidente regionale lombardo ASSVePa) di fronte ad una delle VePa installate negli show room della Città Falpe in via IV Novembre 2 a Erba

L’amministratore di FALPE Giorgio Zappa, Presidente Lombardo dell’AssVepa, ha dichiarato: “La decisione del Consiglio di Stato sgombra tutti i dubbi interpretativi in materia. Questo importante risultato non solo permetterà di creare numerosi posti di lavoro, favorendo la crescita di un settore fondamentale, ma contribuirà anche significativamente alla difesa dell’ambiente. Le vetrate panoramiche infatti, proteggendo terrazzi e porticati, consentono un notevole risparmio energetico, riducendo la necessità di riscaldamento invernale e raffreddamento estivo. È un passo avanti verso un’architettura più sostenibile ed efficiente, in linea con i nostri obiettivi di sviluppo e innovazione.” 

“Apprendo inoltre con piacere che a seguito della recente decisione del Consiglio di Stato che ha visto condannato il Comune di Roma Capitale e il TAR del Lazio, prosegue Zappa, alcune amministrazioni comunali stanno rapidamente allineando le proprie disposizioni tecniche e i relativi regolamenti a procedure autorizzative a quanto previsto ormai in modo chiaro e inequivocabile dalla normativa sulle Vepa”.
Il Consiglio di Stato ha chiarito infatti una volta per tutte che “l’utilizzo di vetrate panoramiche non comporta di per sé la creazione di un nuovo volume quando sia effettuata ai soli fini di protezione temporanea dagli agenti atmosferici e riduzione delle dispersioni termiche e sia mantenuta la natura e la funzione di spazio esterno”, altro non permettendo, logicamente, le caratteristiche fisiche delle VePa. Per cui, a prescindere dal contesto in cui vengono installate, avendo le VePa l’unica funzione di “precaria delimitazione dello spazio esterno” e limitandosi a rendere maggiormente vivibile tale spazio, non possono considerarsi come volumi e superfici, né possono mutare la destinazione d’uso dell’area che delimitano. (fonte: intervista a prof. avv. Sergio Santoro sul sito: Cosmoserr

“Questa sentenza (che potete scaricare qui: Sentenza Consiglio di Stato 4148_2024, conclude Zappa Giorgio in qualità di Presidente Lombardo AssVepa, rappresenta uno sprone e al tempo stesso un monito per i Comuni ad allineare le procedure e i propri regolamenti nel rispetto delle disposizioni introdotte dal D.L. 115 del 2022 convertito con legge n. 142 del 2022, che ha espressamente incluso nella attività di edilizia libera anche le “VEPA -Vetrate panoramiche amovibili” (art. 6 comma 1 lettera b-bis del D.P.R. 380/2001).
La nostra Associazione è a disposizione per confrontarsi con l’obiettivo di lavorare insieme, rispettando le singole disposizioni comunali ma finalmente con una normativa chiara e precisa”.